Ritocchi con botulino o filler per ringiovanire il viso: la metà di chi li sceglie, va dal dentista.
Lo rivela un sondaggio dell’Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica.
“Abbiamo stimato – spiega all’ANSA il presidente dell’Accademia Leonello Biscaro – che esiste una domanda potenziale di trattamenti di medicina estetica, solo per la zona inferiore del volto (quindi intorno alla bocca), di circa 1 milione e 150mila persone”. “Ė normale – continua – che chi abbia interesse in trattamenti del volto, specie del sorriso, si rivolga al dentista che ha un ruolo molto diverso oggi, non più solo strettamente legato alla salute dei denti ma anche all’estetica del sorriso”.
Dall’indagine è emerso che per il 37% degli intervistati va bene che l’odontoiatra esegua questi trattamenti.
Inoltre il 4,5% degli intervistati ha eseguito tali trattamenti e il 50% di questi lo ha fatto dal dentista.
“Con l’aumentata richiesta di questi trattamenti – conclude Biscaro – preoccupa però il fatto che potrebbe verificarsi un problema di competenza di chi li offre, specie se in centri non medici: che ci si affidi al dentista o a un centro estetico o ad altri specialisti, quindi, è bene sempre accertarsi prima della competenza dell’operatore, altrimenti si può incorrere in brutte sorprese, con esiti peggiorativi del volto quando non addirittura cicatriziali”.
Fonte: Il Dentista Moderno